Rimini | Pericolosa e inquinante: Pdl contro ‘ciclabile Gnassi’
Dopo i dubbi di Confcommercio, che da sempre vede di cattivo occhio la riduzione dei posti auto in zona lungomare e ancor peggio vede la prospettiva di una chiusura al traffico nel futuro della litoranea, arrivano anche quelli del Pdl contro la pista ciclabile gialla che ha occupato metà della strada. “Questa pista ciclabile ‘a senso unico’ e senza un percorso protetto è il prezzo che i riminesi devono pagare alla visione bucolica che il sindaco Gnassi ha sulla nostra città, rendendola sempre più simile alla sobria e triste Friburgo e sempre più lontana dall’immagine turistica che Rimini deve avere”. Parole affidate dai consiglieri comunali e dal coordinamento provinciale guidato da Fabrizio Miserocchi.
I problemi attorno alla ciclabile sono quelle già sollevati da più parti nelle scorse settimane. “Il traffico che si creerà nel ‘budello’ che il sindaco ha voluto creare, vanificherà ogni vantaggio ecologico dovuto all’uso della bicicletta. Ogni camioncino che dovrà scaricare per i pubblici esercizi di spiaggia non saprà dove parcheggiare producendo interminabili code. Ogni motociclista che dovesse decidere di superare un’auto correrà il concreto rischio di essere investito da chi, dopo ore di attesa provasse ad uscire a marcia indietro dal parcheggio a spina di pesce. Speriamo che mai un autobus si avventuri in quella zona perché, allora sì, il caos sarebbe totale. Il disagio per i cittadini, per gli operatori economici e per i turisti sarà di gran lunga superiore ad ogni ipotetico vantaggio estetico previsto dal nostro sindaco”.
Lo scenario è apocalittico, e un po’ è già realtà anche in questi giorni in cui la pista non completata non è ancora utilizzabile. Uno scenario che secondo il Pdl i riminesi saranno costretti a pagare a causa che “il sindaco Gnassi, non riuscendo a dare alcun segnale di cambiamento in questa città che non sia il blocco di ogni iniziativa economica, si debba ancorare al suo progetto del ‘raggio verde’. Ma se per portarlo a termine deve mettere nel caos la zona mare, lasci perdere il suo sogno e non trascini l’intera città in un incubo”.